| MEDICO SOCCORRITORE: «CI FURONO ESPLOSIONI, METALLO FUSO E CONTO ALLA ROVESCIA AL WTC 7 PRIMA DEI CROLLI»
MEDICO SOCCORRITORE A GROUND ZERO: «CI E' STATO DETTO CHE L'EDIFICIO 7 STAVA PER ESSERE "TIRATO GIU'"» Di Paul Joseph Watson, tratto da Prison Planet, 8/02/2007.
Un medico soccorritore del New Jersey si è chiesto: "Come potrebbe qualcuno aver piazzato tutti questi esplosivi?". Prima che le Torri crollassero, molte colonne di sostegno erano già state fatte esplodere.
Un medico soccorritore di emergenza (EMT: Emergency Medical Technician), ha affermato pubblicamente che ai soccorritori di emergenza fu detto che l'Edificio 7 stava per essere "tirato giù", prima di un conto alla rovescia di 20 secondi trasmesso dalle radio, in seguito al quale l'edificio crollò. I soccorritori di Ground Zero inoltre hanno affermato di aver visto molte colonne di sostegno sotterranee del WTC che erano state distrutte prima del crollo degli edifici.
In una lettera al produttore di Loose Change, Dylan Avery, il medico, che desidera restare anonimo, si è riferito a sè stesso solo come Mike, 30 anni, del New Jersey, descrivendo come abbia ripetutamente provato ad avvertire numerose autorità di ciò che vide l'11 settembre, come sia stato ignorato o gli sia stato detto di tacere ogni volta, e come sia stato alla fine licenziato per "condotta contraria all'ordine pubblico".
Il medico soccorritore ora rifiuta la spiegazione ufficiale del governo e definisce la Commissione 9/11 una "copertura".
Avendo fatto questo lavoro per sei anni, il medico ha affermato che era a Ground Zero prima, durante e dopo i crolli. Fu costretto a scappare dalle Torri che crollavano e a cercare protezione sotto una pensilina per aspettare gli autobus, mentre i resti piovevano tutto intorno a lui, lasciando i suoi polmoni avvelenati, oggi, con le polveri tossiche a cui gli eroi dell'11 settembre vennero esposti, a causa della copertura di Condoleeza Rice e dell'EPA che assicurarono ai soccorritori di Ground Zero che l'aria era sicura da respirare.
Il medico soccorritore ha deciso di rendere i suoi reclami pubblici dopo aver tristemente constatato come i "debunkers" sull'11 settembre abbiano malvagiamente attaccato i creatori di Loose Change per aver messo in discussione gli eventi nel loro film, che è ora mandato in onda da numerose stazioni televisive internazionali ed è stato visto da milioni di persone su internet.
Nella sua trascinante testimonianza, Mike è sceso nei particolari nel descrivere come lui ed altre persone osservarono personalmente una serie di esplosioni in ogni punto degli edifici prima del loro crollo.
"Ci sono state esplosioni. Ci sono stati lampi di luce. C'era metallo fuso che scorreva sotto i fasci del livello delle fondamenta come un flusso di lava. Non avevo mai visto nulla di simile. Sì, gli aerei colpirono gli edifici - chiunque dica il contrario è un idiota. Ma le esplosioni - le rapide, simmetriche esplosioni in sequenza - ci furono.", ha affermato Mike.
Egli ha spiegato come lui ed altri fossero nelle fondamenta di una delle Torri ad aiutare le persone ferite, quando videro "uno degli enormi e solidi pilastri di sostegno largo 8 piedi (circa 2 metri e mezzo) esploso al centro". Guardandosi intorno, Mike vide altre colonne di sostegno che erano nelle stesse condizioni, il che lo indusse a domandarsi: "Come potrebbe qualcuno aver piazzato tutti questi esplosivi?".
"Stavamo all'esterno ad ascoltare le esplosioni", ha detto Mike, "Una dopo l'altra, più o meno ogni minuto. A un certo punto, circa 10 minuti prima del primo crollo, una parte del cortile di circa 30 piedi (oltre 10 metri) esplose. Proprio prima del crollo ci fu una serie di profonde esplosioni sotterranee, poi numerose esplosioni nei piani superiori dell'edificio. Allora noi fuggimmo. Sentimmo le stesse profonde esplosioni prima del secondo crollo. Tutto ciò non fu causato solo dagli aerei."
Il medico soccorritore conclude empaticamente: "Gli edifici vennero attrezzati [per essere demoliti], non ci sono dubbi."
Forse persino più interessante è il suo racconto riguardo il fatto che a centinaia di soccorritori di emergenza fu detto, attraverso le ricetrasmittenti, che l'Edificio 7, un grattacielo di 47 piani vicino alle Torri Gemelle che non venne colpito da nessun aereo e che tuttavia crollò simmetricamente la sera dell'11 settembre, stava per essere "tirato giù", e che un conto alla rovescia via radio di 20 secondi precedette il suo crollo.
Notizie seguenti, nei giorni successivi all'11 settembre, riportarono che l'Edificio 7 era crollato per via dei danni causati dal fuoco. Mike si aspettava che questo errore sarebbe stato corretto dopo che il caos si fosse placato, e restò esterrefatto quando divenne parte della storia ufficiale.
I dubbi sul WTC-7 vennero alla ribalta nel gennaio 2004, quando cominciò a girare su internet un filmato dell'affittuario del WTC, Larry Silverstein, che diceva in un documentario del settembre 2002 della PBS che, dopo essersi consultato con il Dipartimento dei Vigili del Fuoco di New York, venne presa la decisione di "tirare giù" (pull it) l'edificio.
Questa questione fu in seguito investigata nei documentari di Alex Jones "Martial Law" e "Terror Storm".
[IMG]
|