I TERRAMARICOLI

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misterMistery
view post Posted on 19/10/2008, 23:12




ANTICHE CIVILTA'

I Terramaricoli

Le terramare erano antichi villaggi in legno strutturale su palafitte costruiti secondo uno schema ben definito. Erano di forma quadrangolare, costruiti sulla terraferma, generalmente in vicinanza di un corso d'acqua, con strade intersecantesi ad angolo retto, secondo un progetto non casuale che denota il carattere di un insediamento fortificato. Le terramare erano diffuse nella pianura padana (specialmente lungo il corso del Panaro, tra Modena e Bologna), e nel resto d'Europa. La civiltà legata a questi insediamenti si sviluppò nell'età del bronzo medio e recente, tra il XVII e il XIII secolo a.C..

Le terramare dell'Emilia sono l'espressione dell'attività commerciale nell'età del bronzo. Sono insediamenti lungo una via che attraversava le Alpi nella Val Camonica e giungeva alle sponde del Po, qui venivano costruite le terramare che fungevano da depositi e punti di partenza delle merci costituite da ambra dal Mar Baltico, e stagno dai Monti Metalliferi, con direzione lungo il Po fino alla foce e all'Adriatico, verso il Mar Mediterraneo orientale, il Mar Egeo, Creta,l'Asia Minore, la Siria, l'Egitto.

La struttura delle terramare si concilia con la tecnica delle palafitte costruite sui laghi dell'Italia settentrionale e centrale. Queste strutture su palafitte in terra erano adatte per costruire villaggi permanenti lungo le sponde dei fiumi soggetti a straripamenti. Il motivo di costruire in zone così difficili è sicuramente legato al commercio fluviale.

Per le fondamenta delle palafitte utilizzavano il frassino, per il pavimento assi di abete, travi di pioppo coperti di canne per il tetto, rami intrecciati di nocciolo per le pareti; per rendere il pavimento impermeabile lo si ricopriva di argilla, mentre le pareti, per proteggersi dal freddo, venivano rivestite di un composto di argilla e sterco di vacca.

Se una terramare prendeva fuoco, veniva abbattuta e ricoperta di terra. Questi resti, uniti agli scarti del villaggio, finivano per formare delle collinette, alcune alte anche più di un metro. La terra, essendo fertile per i numerosissimi resti organici, fu usata per concimare e fu rinominata marna, cioè appunto terra fertile.

Non è sicuro se i terramaricoli fossero o meno una popolazione indoeuropea. Ma i contatti commerciali li rendeva soggetti ad influssi culturali internazionali provenienti dal centro Europa e dal Mar Mediterraneo. Verso la fine del periodo i terramaricoli adottarono l'uso di cremare i defunti, per influsso delle culture centroeuropee, senza che cambiasse la popolazione originaria.

L'espansione dei popoli illiri nei balcani e nell'Adriatico durante il XII secolo a.C., interruppe l'afflusso dello stagno attraverso le Alpi verso il Mediterraneo. La scomparsa dei villaggi terramaricoli nel XII secolo a.C. fu forse causata dal crollo della domanda di ambra nel mediterraneo orientale, a sua volta dovuto all'interruzione dei commerci a causa delle invasioni dei Popoli del mare. Nei secoli seguenti le Terramare furono abbandonate in favore della formazione del sentiero pedemontano che sarà poi la via Emilia. Altro fattore di declino fu lo spostamento della via dell'ambra che prima passava per la Val Camonica e poi per il Tirolo, che favorì invece la comparsa della civiltà Atesina dei Veneti.

Nonostante lo stacco storico di alcuni secoli, le popolazioni terramaricole sono forse strettamente imparentate con i successivi Villanoviani e gli Etruschi. Infatti la grande tecnica nel trattare le acque di scolo, la presenza di argini, canalizzazioni e fognature nelle città etrusche, non poteva essere originata se non dai terramaricoli che da sempre ebbero a che fare con tali opere. Il collegamento tra Terramaricoli e Villanoviani si riscontra anche nella pratica d'incinerazione dei defunti, diffusasi dal nord Europa lungo la via dell'ambra. Proprio i Villanoviani potevano rappresentare un ramo periferico di questa via che portava l'ambra fino in Sardegna dove era fiorente la Civiltà nuragica.


fonte: wikipedia

Edited by misterMistery - 25/11/2008, 18:27
 
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